Profilo
aziendale
Il lungo viaggio del gruppo Salov parte da lontano, ed è strettamente legato a un nome che nel mondo della produzione dell’olio d’oliva riveste un’importanza storica: Filippo Berio.
Nato nel 1867, il marchio Filippo Berio si afferma agli inizi del XX secolo come il brand italiano più esportato, celebre in tutto il mondo per il gusto eccellente dei suoi oli.
Nel 1919, grazie alla volontà della figlia di Filippo Berio, Albertina, e all’impegno di alcuni industriali toscani, tra cui spiccano Giovanni Silvestrini e Dino Fontana, nasce SALOV – Società Anonima Lucchese Olii e Vini, che ebbe fin da subito l’obiettivo di diventare portavoce della qualità dell’olio di oliva nel mondo.
I NOSTRI BRAND
Il gruppo Salov è presente dal 1959 sul mercato italiano con lo storico marchio Sagra e a fine 2019 ha lanciato – per la prima volta nel nostro Paese – Filippo Berio, brand con una storia di eccellenza di oltre 150 anni, già apprezzato in tutto il mondo.
I NOSTRI VALORI
SALOV NEL MONDO
Già presente da molti anni nel nostro Paese con lo storico marchio Sagra, a fine 2019 Salov ha lanciato anche in Italia il marchio Filippo Berio, che in oltre 150 anni di storia si è affermato a livello mondiale fino ad occupare posizioni di leadership in USA, Gran Bretagna, Russia, Belgio, Svizzera, Filippine, Indonesia e crescendo a livello globale.
Oggi è presente in oltre 70 Paesi nel mondo, con successi sempre crescenti.
Nel panorama odierno Salov è tra le più grandi aziende del settore oleario, con un fatturato consolidato di oltre 370 milioni di euro e circa 120 milioni di litri venduti; la sede e il sito produttivo si trovano in Toscana a Massarosa, in provincia di Lucca.
SOSTENIBILITÀ
Sviluppo sì, ma sostenibile. Tutte le attività di Salov partono da questo presupposto; l’azienda opera infatti con un impegno costante nel minimizzare l’impatto del processo produttivo sul territorio. La sostenibilità ambientale è la nostra priorità: con il Metodo Berio, utilizzato per l’Extra Vergine nel mercato italiano, selezioniamo materie prime ottenute dalle pratiche sostenibili dell’Agricoltura integrata.